Ho voluto aspettare qualche giorno prima di scrivere queste due righe su Craig Breen. La notizia arrivata nella tarda mattinata del 13 aprile era così cruda e brutale da lasciare attoniti.
Chi fa questo mestiere sa che ci sono giornate nere come quella del 13 (!) aprile, eppure è sempre un trauma.
Breen ci era molto simpatico, un pilota che ha fatto una lunghissima gavetta, contrasegnata comunque da risultati che gli sono valsi alla fine lo status di plota ufficiale nel WRC.
L’anno scorso pareva fosse arrivato il suo momento. Wilson l’aveva scelto come pilota di riferimento del programma della nuova Ford Puma. Ma dopo il podio di Montecarlo e il secondo in Sardegna l’entusiasmo e i risultati sono via via scemati.
Così è tornato alla Hyundai che ha messo su una squadra omog
ena. Cercava la prima vittoria, in Svezia alla prima uscita stagionale era già secondo. Purtroppo non ci sarà la possibilità di festeggiarlo sul gradino più alto…
