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Sport e Motori nella storia

Lo spettacolo del Rally del Salento prevede oltre 95 km di tratti cronometrati, divisi su due giorni in 9 prove speciali, disegnate in tre luoghi diversi. Piazza Mazzini torna dunque, dopo l’edizione 2017, ad ospitare le cerimonie, mentre il Circuito Internazionale Karting Pista Salentina di Torre San Giovanni, a Marina di Ugento, si conferma riferimento dell’evento dove sono allestiti il centro direzionale, il parco assistenza e dove si effettueranno i riordinamenti. Nel percorso ricavato tra i muretti a secco, gli equipaggi potranno attraversare la meraviglia del Salento all’affacciarsi delle “piesse” così suddivise. Dopo lo shakedown in località “Specchia”, dalle 10 alle 14, e la partenza da Lecce alle 18:30, il venerdì le vetture saranno attese all’interno della Pista Salentina per una breve SPS1 da godere in diretta su ACI Sport TV e dal vivo. La conformazione della prova è identica a quella già vista nelle ultime edizioni, con la formula ad inseguimento che consiste nel contemporaneo confronto di due equipaggi per volta, con partenze affiancate ed arrivi coincidenti con la linea di Start. La lunghezza di 2.6 km è pari a due giri completi del tracciato e permette una guida funambolica con velocità non eccessive, per un mix di adrenalina e spettacolo assicurato. Il sabato poi la manifestazione torna ad utilizzare tratti cronometrati già conosciuti in passato, con tre prove speciali e due assistenze a separare i vari passaggi: tre giri sulla “TORRE PADULI” (11.3 km) e sulla “SPECCHIA” (13 km), due giri sulla ritrovata “SANTA CESAREA” (10.5 km). Dopo 400 km totali l’arrivo a Lecce sarà una festa

Tra le 48 vetture moderne iscritte alla gara ben 16 sono le Rally2, che unite alle 3 WRC attese allo start delineano un parco partenti di grande qualità, inevitabile visto il coefficiente; ma non solo. Tutte le grandi firme infatti, gli specialisti dell’asfalto campioni in Italia ed all’estero, saranno al via della manche salentina, a partire dai due duellanti che hanno acceso la prima gara a Verona. Il vincitore del primo appuntamento tricolore Stefano Albertini aprirà la strada a tutti con il numero 1 sulle fiancate della sua Skoda Fabia di PA Racing, condivisa con Danilo Fappani. Il bresciano portacolori di BS Sport, poco più di un mese fa a Verona, aveva firmato la vittoria del round d’apertura di appena 2,2” dopo una sfida ai decimi con Simone Campedelli. È infatti lui lo sfidante da seguire con attenzione, a caccia di punti per tentare il sorpasso in classifica assoluta e difendere lo scudetto stampato sui lati della sua Skoda, insieme a Tania Canton. Il pilota con i colori di MRF si presenta in Salento dopo il round polacco nell’Europeo rally, che lo ha proposto in buona forma. Terzo assoluto e terzo a partire Luca Rossetti, tornato quest’anno sugli asfalti tricolori con ottimo passo, navigato da Eleonora Mori, sulla Hyundai i20 di Friulmotor. Il friulano tre volte campione europeo al 2Valli ha vinto la SPS d’apertura, ed ora cerca la confidenza migliore per tentare l’attacco alla vetta.

Tante aspettative anche per gli equipaggi Giuseppe Testa – Gino Abatecola e Corrado Pinzano – Mauro Turati, il molisano su Skoda ed il biellese alla seconda su Citroen C3, pronti dopo aver preso le misure a puntare il colpo grosso. Attesissime debuttano sugli asfalti salentini due WRC, domate da due intenditori della specialità, affezionati e amici del tricolore, come Corrado Fontana e Luca Pedersoli. Il lariano Fontana, campione del CIWRC 2020 ancora a bordo della sua Hyundai NG i20 con Nicola Arena, dopo aver visto sfumare all’ultimo il campionato lo scorso anno inizia da Lecce la sua stagione tricolore, in cerca di un combattuto riscatto visto che oramai la differenza tra Rally2 e WRC è sottile. D’altro canto il bresciano Luca Pedersoli, manico d’esperienza con due titoli CIWRC in bacheca, non farà mancare lo spettacolo a bordo della Citroen DS3 WRC condivisa con Corrado Bonato, dopo averla già rispolverata in occasione del Rally Città di Casarano, poi vinto, nel miglior allenamento possibile in funzione del Salento, che ha seguito la partecipazione al Rally di Alba, in quel caso al volante di Citroen C3 WRC Plus. Terza vettura delle più performanti al via quelle di papà Fontana, Luigi, che dimostra tenacia e abilità invidiabili e con piacere partecipa sempre su una Hyundai NG i20 agli appuntamenti tricolori, navigato al solito da Giovanni Agnese.

Attenzione poi al pilota di Manfredonia Giuseppe Bergantino, tra i locali più attenzionati, che al debutto con le note di Andrea Colapietro punta deciso al massimo risultato nella Coppa Rally di Zona, e non solo. Può essere lui una delle wildcard di cui tener conto nella lotta di vertice. Occhi fissi sull’obbiettivo CRZ anche per il ceccanese Stefano Liburdi, con Mattia Cipriani su Hyundai i 20 N, e per il molisano Riccardo Di Iuorio, con Cristian Quarta su Citroen C3. Nella classica dei gentleman driver Over 55 sarà un duello a tre, con il livornese Giovanni Galleni in coppia con Luca Ambrogi su Citroen C3, papà Fontana con Agnese e Pietro Porro navigato da Alberto Contini su Toyota Yaris N5 Nazionale.

Campedelli

Importante per la Coppa Due Ruote Motrici ACI Sport l’azione tra le Peugeot 208, con il bresciano Gianluca Sarasera in abitacolo con Daniel Taufer a caccia di importanti punti in classifica. A metterlo in difficoltà sui veloci asfalti salentini ci penseranno Mattia Mele, Mauro Adamuccio e Fernando De Rosa.

 

 

 

 

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